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Regolamento uscite didattiche e viaggi di istruzione

1. PREMESSA

I viaggi di istruzione, le visite guidate e i viaggi connessi alle attività sportive sono parte integrante della normale programmazione degli OO.CC. e rappresentano un valido contributo per il completamento della formazione degli allievi, sia dal punto di vista umano-sociale, favorendone la socializzazione, sia dal punto di vista professionale e culturale, dando loro occasione di nuove esperienze e nuove conoscenze.

Pertanto, le predette attività presuppongono una precisa ed adeguata programmazione predisposta fin dall’inizio dell’anno scolastico che tenga conto delle finalità culturali, didattiche e professionali che ne costituiscono il fondamento.

Si individuano le seguenti finalità:

  • integrare la preparazione di indirizzo (visite aziendali, eventi coerenti con l’indirizzo di studio)
  • integrare la preparazione culturale generale ( viaggi in città estere o italiane, mostre culturali, spettacoli teatrali o cinematografici)
  • arricchire la conoscenza della natura ed educare al rispetto dell’ambiente (visite nei parchi o/e nelle riserve naturali
  • promuovere le attività sportive.

L’Istituto favorisce e garantisce la partecipazione dei singoli studenti alle iniziative proposte.

 

1.1 Adesioni e consenso

Nessun viaggio e nessuna uscita didattica potranno essere effettuati ove non sia assicurata la partecipazione di almeno il 65% degli studenti componenti le singole classi coinvolte, anche se è auspicabile la presenza pressoché totale degli alunni delle classi. Fanno eccezione gli stage linguistici all’estero, gli stage di animazione e le uscite di un giorno, la cui programmazione contempli la partecipazione ad attività sportive di studenti appartenenti a classi diverse.

L’adesione a qualunque tipologia di viaggio o uscita didattica potrà considerarsi valida se supportata:

·   per gli studenti minorenni dal consenso scritto dei genitori o di chi ne fa le veci e dal relativo versamento dell’acconto se trattasi di viaggio di più giorni;

·   per gli studenti maggiorenni da idonea dichiarazione di garanzia a copertura della spesa dei genitori o di chi ne fa le veci, oltre che dal relativo versamento dell’acconto se trattasi di viaggio di più giorni.

 

1.2 Docenti accompagnatori

Gli accompagnatori devono essere docenti della classe in numero di un accompagnatore ogni 15 studenti. In presenza di un alunno DVA si può prevedere l’intervento di un docente in più rispetto al rapporto 1 a 15. E’ necessario, inoltre, conciliare sempre le esigenze della sicurezza con quelle del contenimento della spesa.

I docenti accompagnatori hanno l’obbligo di vigilare sulla sicurezza degli alunni loro affidati per tutta la durata del viaggio o dell’uscita didattica. La vigilanza degli accompagnatori sugli studenti, anche maggiorenni, deve essere continua ed ininterrotta.

Per ogni uscita didattica o viaggio è obbligatorio che il Consiglio di Classe proponga un docente accompagnatore di “riserva”, pronto a subentrare in caso di improvviso impedimento dell’accompagnatore “titolare”.

 

1.3 Limitazioni

Nessun viaggio e nessuna uscita didattica devono essere effettuati nei giorni già programmati nel Piano Annuale delle Attività (Consigli di Classe, Collegi Docenti,…).

Negli ultimi 30 giorni dell’anno scolastico non si effettuano uscite didattiche o viaggi, salvo che per:

  • viaggi di integrazione della preparazione di indirizzo
  • viaggi in ambienti naturalistici
  • viaggi di studenti che rappresentano la scuola (ad esempio gare nazionali).

1.4 Assicurazione

E’ obbligatoria la stipulazione di un’assicurazione per studenti e accompagnatori contro gli infortuni e la responsabilità civile, secondo le norme vigenti.

 

1.5 Annullamento

La condotta negativa della classe interessata può comportare, su proposta del Consiglio di Classe, l’annullamento del viaggio o delle uscite didattiche, nonostante l’eventuale precedente delibera favorevole del Consiglio di Istituto.

Le eventuali penalità saranno a carico degli allievi della classe.

1.6 Tetto di spesa

Il Consiglio di Istituto individua la quota massima complessiva, per studente, da destinarsi a viaggi e a uscite didattiche nell’arco dell’anno scolastico. Inoltre il Consiglio di Istituto fissa il tetto massimo del costo complessivo dei viaggi di istruzione di più giorni e la relativa percentuale di acconto. Il costo complessivo dei viaggi d’istruzione di più giorni comprende:

·         il trasporto aereo, ferroviario o a mezzo bus;

·         il bagaglio a mano in caso di viaggio in aereo;

·         la guida turistica per un’intera giornata o per due mezze giornate;

·         mezza pensione.

Il costo complessivo dei viaggi d’istruzione di più giorni non comprende:

·         il servizio navetta dall’Istituto all’aeroporto di partenza e viceversa;

·         ingressi a musei e monumenti;

·         i trasporti in loco.

2. VIAGGI DI ISTRUZIONE DI PIÙ GIORNI

2.1 Attuazione

Il Collegio docenti, nella prima seduta dell’anno scolastico, individua una rosa di mete da proporre ai Consigli di classe.

Il Dirigente scolastico, a mezzo bando di gara, richiede le offerte alle agenzie di viaggi in modo da averne la disponibilità entro la fine di settembre.

In seguito la Giunta Esecutiva individua, per ogni meta, l’agenzia che dimostra di garantire la migliore offerta in termini di qualità-prezzo e predispone un prospetto riepilogativo da far pervenire ai Consigli di classe.

I Consigli di classe che intendono realizzare un viaggio d’istruzione di più giorni, nella prima seduta dell’anno scolastico, , individuano la meta del viaggio da inserire nel Contratto Formativo tra quelle proposte dal Collegio docenti e approvano il viaggio sulla base del migliore preventivo pervenuto all’Istituto, per come individuato dalla Giunta esecutiva.

Stabilita la meta, i Consigli di classe presentano per l’approvazione al Collegio Docenti e al Consiglio di Istituto un piano di viaggio di massima coerente con la programmazione didattico educativa annuale, specificandone finalità e obiettivi. Il viaggio può avere una durata massima di cinque giorni.

I docenti accompagnatori verificheranno la fattibilità del viaggio sulla base delle adesioni, facendo pervenire all’ufficio del DSentro il giorno precedente la terza seduta del Collegio docenti, l’elenco dei partecipanti e le ricevute di versamento di un acconto per ciascuno studente secondo la percentuale stabilita dal Consiglio di Istituto.

Il Collegio Docenti, nella terza seduta dell’anno scolastico (indicativamente nella terza decade di ottobre), delibera il piano dei viaggi di istruzione, che viene di seguito adottato dal Consiglio di Istituto.

I docenti accompagnatori, entro la prima decade di febbraio, faranno pervenire all’ufficio del DS un piano dettagliato del viaggio, dopo aver provveduto ad effettuare tutte le prenotazioni alle visite programmate presso musei e monumenti.

Entro la metà di febbraio, quindi, l’Istituto pubblicherà sul sito internet i piani dettagliati di viaggio in modo da renderli noti alle famiglie degli studenti partecipanti.

 

2.2 Docenti accompagnatori

La scelta dei docenti accompagnatori sarà coerente con gli obiettivi didattici individuati dal Consiglio di Classe.

Non possono, di norma, accompagnare le classi a viaggi d’istruzione di più giorni docenti che abbiano già partecipato, durante lo stesso anno scolastico, ad altre iniziative di più giorni, a meno che l’uscita non si verifichi in momenti di sospensione dell’attività didattica.

 

2.3 Classi partecipanti

Possono partecipare a viaggi d’istruzione di più giorni a carattere culturale, organizzati in Italia o all’estero, le classi terze, quarte e quinte.

Le classi seconde possono partecipare solo a viaggi di istruzione di più giorni organizzati in Italia.

Per le classi prime, invece, non è prevista la partecipazione a viaggi di istruzione di più giorni.

 

2.4 Relazione finale

Al termine del viaggio di istruzione i docenti accompagnatori redigono una relazione su apposito modello da consegnare all’ufficio del DS entro dieci giorni dalla conclusione del viaggio.

 

2.5 Procedura

La successione delle varie fasi per l’organizzazione di un viaggio di istruzione è contenuta nell’ISTRUZIONE OPERATIVA IO 07.20 VIAGGI DI ISTRUZIONE.

 

3.VISITE DI ISTRUZIONE DI UN GIORNO (Visite aziendali/Uscite didattiche)

Sono interessate allo svolgimento di visite di istruzione di un giorno tutte le classi dell’Istituto.

 

3.1 Programmazione didattica

Il Consiglio di Classe, all’interno del Contratto Formativo, definisce il piano delle visite previste per l’anno scolastico e individua i docenti accompagnatori coerentemente con gli obiettivi didattici proposti.

I docenti accompagnatori presentano l’approvazione del Consiglio di Classe e la richiesta di verifica dei costi al Dirigente Scolastico in tempo utile per confermare, dieci giorni prima della data fissata, l’effettuazione della visita.

La visita viene autorizzata e confermata, dieci giorni prima della data di effettuazione, a condizione che siano state raccolte le autorizzazioni delle famiglie degli studenti partecipanti – pari almeno al 65% della classe – e che da questi siano state versate le quote di partecipazione. 

 

3.2 Partecipazione ad eventi

Nel caso di partecipazione ad eventi non precedentemente previsti, l’iniziativa potrà essere deliberata dal Consiglio di Classe, previa autorizzazione del Dirigente Scolastico, almeno quindici giorni prima dell’uscita.

 

3.3 Procedura

La successione delle varie fasi per l’organizzazione di un viaggio di istruzione di più giorni è contenuta al punto 2.2 del presente regolamento.